Chi siamo

L’Associazione Sportiva Dilettantistica SEROSS è nata il 18 giugno del 2015 e vede coronare in sé il sogno dei suoi fondatori. Un sogno nato da una passione, quella prima di tutto per lo sport, nello specifico per la ginnastica ritmica, presto divenuto una concreta realtà di riferimento per bambine, ragazze e famiglie alla ricerca di un luogo in cui crescere sportivamente ed umanamente in maniera sana, stimolante, dinamica, ricercata e professionale.

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Seross si è evoluta negli anni tra allenamenti, sacrifici, rinunce, gioie, lacrime, impegno e vittorie fino ad arrivare alla realizzazione di un progetto, un meraviglioso progetto nato da un amore incondizionato nei confronti della Ginnastica Ritmica Italiana e internazionale.

Un obiettivo che si è concretizzato grazie alla tenacia e alla determinazione di chi ha sempre creduto nel futuro e di chi ha sempre lottato per raggiungere il proprio scopo.

La nostra mission sarà sempre quella di favorire il benessere e la crescita non solo sportiva, ma anche umana di ogni nostra ginnasta che, attraverso lo sviluppo ludico, pedagogico e motorio, andrà ad affinare le proprie capacità.

Lo scopo è quello di creare una scuola di ginnastica ritmica che diventi punto di riferimento nel tempo per genitori, famiglie, bambine e ragazze di tutte le età desiderose di apprendere al meglio la disciplina della ginnastica ritmica, offrendo loro un percorso di formazione completo, partendo dai corsi base di avviamento sino ad arrivare al settore agonistico.

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La società Seross è affiliata al CONI e alla Federazione Ginnastica d’Italia.

Le nostre ginnaste hanno spiccato il volo su numerose pedane regionali, interregionali e nazionali portando con orgoglio in alto il nome dell’ ASD Seross.

L’associazione sportiva dilettantistica Seross ha inoltre costituito un Team di Special Olympics, progetto che ha consentito a ragazzi con disabilità intellettuale di realizzare un proprio sogno, prendendo parte ad attività sportive svolte in armonia con i tempi e le caratteristiche psico-fisiche di ognuno, secondo un’ottica di integrazione, e di pari opportunità.